eGreen – Microgenerazione Domestica
L’idea di base si fonda sull’importanza che oggi più che mai è necessario sensibilizzare le coscienze alla possibilità di generare energia elettrica da fonti alternative pulite e rinnovabili. L’obiettivo del progetto è quello di mostrare un esempio di microgenerazione di energia presso abitazioni singole o plurifamiliari. Nel nostro caso abbiamo preso in
considerazione la produzione di energia elettrica da trasformazione di energia da fonti alternative come l’eolico e il fotovoltaico.
Le principali caratteristiche del progetto sono focalizzate sulla possibilità di come rendere autosufficiente il fabbisogno energetico di una abitazione a partire da un impianto misto eolico-fotovoltaico.
La città di
Barletta in cui viviamo e in cui si trova il nostro Liceo, è posizionata sulla costa del nord-barese ed è in una situazione ideale: soleggiata e ventilata grazie alla presenza del mare
Tutta la logica del sistema è rappresentata da un programma scritto in C++ e caricato nel microcontrollore della scheda Arduino.
Realizzazione del progetto
Il progetto è stato suddiviso in moduli assegnati a vari sottogruppi di studenti:
- Documentazione relativa al funzionamento di microgeneratori di energia elettrica da eolico e da fotovoltaico;
- Progettazione e realizzazione della struttura del plastico dimostrativo;
- Progettazione e sviluppo del sistema di generazione ed accumulazione dell’energia e controllo con Arduino Uno
- Hardware e schemi elettrici
- Software – programma in C++
- Produzione della documentazione con video ed immagini dello sviluppo del progetto.
Funzionamento
Il plastico può realmente produrre piccole quantità di energia sufficienti a caricare la batteria inserita e consentire a tutti i sistemi di funzionare. In particolare:
- eolico: si può far funzionare l’aerogeneratore facendo ruotare le pale con un asciugacapelli e verificare nel contempo (led azzurro) che il modulo di controllo stia effettivamente caricando la batteria con la corrente prodotta;
- fotovoltaico: è sufficiente illuminare il pannello con la luce solare diretta o in alternativa con una lampada da tavolo, per verificare come la corrente prodotta attiva il modulo di carica della batteria.
- potenza prodotta: il sensore di corrente viene letto da Arduino che provvede a visualizzare una stima della potenza che in quel momento viene prodotta dai generatori.
- interruttore crepuscolare: un fotoresistore provvede ad indicare al software di controllo di accendere/spegnere e a chiudere/aprire le finestre in base alle condizioni di luce esterna.
- rivelazione di gas: un sensore di gas viene utilizzato per rilevare eventuali fughe di gas e provvedere all’indicazione acustica ed ottica del pericolo.
- comfort: sensori di temperatura e umidità vengono letti per controllare i parametri necessari a regolare al meglio la temperatura e l’umidità dell’aria negli ambienti domestici.
- pannello di controllo: un display LCD riporta tutte le informazioni essenziali dell’impianto: energia prodotta, temperatura, umidità, livello di luminosità e presenza di gas.
Verdetto
Il progetto Microgenerazione Domestica del Liceo Scientifico C. Cafiero si è classificato al primo posto nella fase nazionale.
Realizzatori
I realizzatori di questo progetto sono stati alcuni alunni frequentanti il secondo anno del Liceo Scientifico OSA durante l’a.s. 2020-21.
Inoltre, due alunni della classe 3^F hanno svolto la funzione di tutor e di intermediari con il referente per le necessità che durante la realizzazione del progetto si sono presentate.
Gruppo di lavoro
- Savio Cafagna
- Raffaele Zenobj
- Denisaflorentina Iancu
- Alessandra Lorusso
Tutor
- Michele Camassa
- Antonio Filannino
Riconoscimenti
Progetti finalisti
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